logo GamerClick.it


    -

    La versione deluxe in due volumi è splendida, a partire dalla sovracopertina metallizzata e lucida, alla rilegatura a filo di una carta di qualità.
    Non avevo letto nulla prima di Ai Yazawa, probabilmente le mie aspettative erano troppo alte, questo manga nonostante si presentasse al meglio non mi ha convinto.
    Bello il disegno, gli sfondi però sono spesso fatti di pixel e questo risulta già da solo disturbante, schematico da sembrare un disegno i1 [ continua a leggere]
    -

    Parto dalla nuova edizione in volume unico, vale il suo prezzo, però qualcosa in più si poteva fare. Intanto una copertina cartonata e una introduzione a colori ad esempio, come offrono altri volumi pure più grandi allo stesso costo.
    Andando all'opera, non è stata un'impresa facile per la Saito, si capisce lo sforzo per rendere abbastanza fedelmente il romanzo e staccarsi comunque dai film, per non diventarne fotocopia su carta.
    È una scelta st1 [ continua a leggere]

    7.0/10
    -

    Volume unico dallo svolgimento lento che riprende lo stile di una pellicola e vuole accompagnare il lettore nella difficoltà di un soggetto apatico di metabolizzare la realtà, attraverso un film il ragazzo si convince di accontentare gli altri, non se stesso.
    La realtà viene modificata nel mostrare la parte migliore, più commovente e che può toccare il pubblico.
    Ottima la sceneggiatura, il disegno molto meno.
    L'insoddisfazione del protagonista d1 [ continua a leggere]
    -

    Manga che vede protagonista la fantascienza, i vari personaggi di primo piano non sono i classici protagonisti e non prendono il sopravvento sugli altri prendendo ognuno il proprio spazio. La Takemiya è bravissima ad imbastire una storia credibile e a mettere insieme dei ruoli completamente diversi uno dall'altro soprattutto caratterialmente. Il tratto è distinguibile e sempre ai massimi livelli, assolutamente tra i miei preferiti per la bellezz1 [ continua a leggere]
    -

    Questo manga è stato presentato molto bene, intrigava molto l'idea di una crociera misteriosa in tinte horror, ma l'unica cosa che, davvero, merita credo siano le copertine.
    Il formato grande le rende al meglio e bucano lo sguardo.
    La prima era degna di una scena cult di un grande film, nella seconda c'è lo sguardo lucido di una bambina insanguinata che ha occhi di serpente.
    Il tratto realistico, quasi fotografico mi ha tratto inganno. Completa1 [ continua a leggere]
    -

    Non avevo avuto occasione di leggere questo manga, l'ho recuperato nella nuova edizione di Planet manga.
    È un manga complesso, confuso e che mi ha dato sensazioni contrastanti.
    Ha un'ampia varietà di personaggi e temi, purtroppo disattende molte aspettative concentrandosi solo ad approfondire la psicologia di pochi e non arrivando mai a risolvere davvero il filo del passato con presente.
    Ci sono alcuni punti che riescono a colpire, dei personagg1 [ continua a leggere]

    10.0/10
    -

    L'ho letto che ero una ragazzina e già mi sembrava un capolavoro. Oggi di più.
    È una storia che mescola elementi classici ad una modernità ed emozioni che sfuggono il tempo. Soprattutto, però, propone personaggi unici e ben caratterizzati, a partire da Candy così buffa e comunque carina con quei codini, ai vari personaggi importanti... come il dolce Anthony, i simpatici Stear con il fratello Archie, quei due rompiscatole di Iriza e Neal, l'aust1 [ continua a leggere]

    9.0/10
    -

    Questa serie ha effettivamente dei punti forti quasi unici nel panorama manga.
    È estremamente intrigante e movimentata, i personaggi sono descritti accuratamente e il tratto è talmente bello ed elegante, pulito da risultare splendente.
    Nel tempo riesce a farti sopportare anche i loro lati oscuri, nonostante Asami e Feilong siano in definitiva degli uomini con dei lati negativi piuttosto importanti.
    Akihito stesso all'inizio li disprezza, ma ri1 [ continua a leggere]

    9.5/10
    -

    Sicuramente tra i miei preferiti. Personaggi ben caratterizzati, disegni di buon livello e una trama appassionata. Può sembrare che riporti degli stereotipi, in realtà alla fine non è così. Propone temi al tempo avanti nel tempo come il bullismo ( e più attuali adesso), una psicologia femminile oggi molto più chiara (la protagonista che non sa difendersi dalle molestie di uomini adulti) e un bisogno d'amore che fa da elemento scatenante sia nel1 [ continua a leggere]