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    8.0/10
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    Homunculus è un'opera visionaria.
    Yamamoto inventa una situazione sui generis che getta le basi per un'opera di qualità, aperta all'horror e al surrealismo, all'introspezione psicologica e alla critica sociale. Si tratta della capacità acquisita dal protagonista -Nakoshi- di vedere il 'vero' io delle persone che ha di fronte. L'autore si sbizzarrisce in fantasie grafiche che veramente sembrano provenire dalla tecnica degli accostamenti 'strambi1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Attenzione: Ichi the killer è violento.
    Un capolavoro violento accostabile a Pulp Fiction ma più efferato, più lugubre, più stomachevole e più splatter. Ichi nasce nella violenza, fuso con essa, vive di vendetta e combatte la sua surreale battaglia psicopatica per dare senso alla propria esistenza.

    Il corpo in Ichi the killer è cosa strana: in un momento considerato come un tempio, da curare ed allenare magari andando in bicicletta, un attimo1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Con Biomega prosegue in modo eccezionale l'operazione di concatenamento delle storie nell'Universo dischiuso da Blame. Nihei gioca sul suo ermetismo e non dichiara apertamente che si tratta di un prequel a Blame, ma così è, e l'opera va collocata in un futuro lontano dai nostri giorni e tuttavia più recente rispetto a quello narrato in Blame.

    Purtroppo quando si scrive intorno ad un'opera di Nihei bisogna sempre spendere due parole sulla stori1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    Ranma è un manga che la prolifica Rumiko Takahashi fa iniziare come incentrato sui combattimenti e lo fa finire come Maison Ikkoku: con comico sentimentalismo. Da figthmanga a commedia degli equivoci forzatamente ironica. Che abbia fatto un pò di confusione tra le varie sue opere la nostra autrice?

    A voler vedere invece il bicchiere mezzo pieno si può parlare di un manga di combattimenti atipico. Spiego subito il perchè. Per funzionare un comba1 [ continua a leggere]

    5.0/10
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    I''s è un manga basato sulle mutande.
    Altro non è che erotismo soft per giovani verginelli. Se si volesse trovare un messaggio, una morale, forse potrebbe consistere nel consiglio che dà ai giovani con le ragazze: "buttati" - " vinci la timidezza".
    Si tratta di quella timidezza che porta il protagonista Seto in situazioni sentimentali hot e roccambolesche che -a dire la verità- non sono molto divertenti da seguire. Il lettore che vuole rendersi1 [ continua a leggere]

    5.0/10
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    Non voglio spendere troppe parole per Bastard perchè non le merita. Scrivo essenzialmente per avvisare coloro i quali avessero la sciagurata intenzione di spendere soldi per questa serie. Vi risparmio il racconto di come mi è stata presentata questa sconclusionata e prevedibile storia piena zeppa di erotismo non molto mascherato. Non avendo molto da narrare l'autore fa leva su qualche conquista del gentil sesso (tutte oche stilizzate). La cosa c1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    Gatsu sa solo combattere.
    E non è poco nel mondo di Berserk.
    Ha uno spadone più alto di lui che nessun normale essere vivente potrebbe padroneggiare, eppure lo maneggia con destrezza contro enormi mostri che generano dal centro del male stesso.
    Ci sono dei cattivi da distruggere nel manga di Kentaro Miura e detta così Berserk sembra uguale a tantissime altre opere. Solo che qui le creature orripilanti e feroci sono come uscite direttamente da b1 [ continua a leggere]
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    Amazing. Strambo. Eccentrico. Non c'è molto da dire su un fumetto che si chiama "Le bizzarre avventure di JoJo". Si punta tutto sul sentimento della stranezza, sulla sorpresa che scaturisce da accostamenti improbabili e dettagli che richiamano l'esotico. Mi sono accostato a questo manga con l'intenzione di comprarlo, ma poi ci ho rinunciato perchè vi ho trovato delle cose che per me sono insopportabili in un manga: non mi sono piaciuti i nomi (s1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    PREMESSA - DA DRAGON BALL A ONE PIECE
    Si capiva che Dragon Ball aveva aperto una strada molto allettante per tutti i mangaka e gli sceneggiatori, una strada molto fruttuosa e di sicuro successo perchè aveva individuato il prodotto perfetto, quello gradito ai lettori di ogni tipo. A Dragon Ball però mancava qualcosa, non solo un certo tipo di profondità psicologica, ma anche un tocco più attuale. In altre parole una tipologia di storia alla Drago1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    I grandi scrittori -e solo loro- sono capaci di riraccontare una storia facendola sembrare un'altra, più ricca e in sostanza migliore dell'originale. E' Quanto fa Urasawa con "il più grande robot del mondo" di Tezuka, uno dei capitoli di Astro Boy cui il nostro autore ha cambiato la regia, il protagonista e molte altre cose riproponendocela in stile Pulp Fiction di Tarantino.
    A dire il vero il paragone col film è corretto solo dal punto di vita1 [ continua a leggere]
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    Moonlight Mile è una delusione. C'è davvero poco da dire. Mi aspettavo un'opera di Fantascienza e invece mi sono ritrovato un manga Erotico. Può sembrare assurdo e forse non ci crederete date le copertine e quel che si dice circa la Storia, ma in realtà il prodotto di Otagaki è molto povero -narrativamente parlando. e si aggrappa alle scene Hot/Erotiche/Porno per sopravvivere. Pensa in questo modo di sbancare il lunario. Davvero troppo poco per1 [ continua a leggere]

    6.0/10
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    Inizio questa recensione di Death Note dando un importante consiglio: leggetelo come se finisse al numero 7. E se volete proprio esagerare compratelo fino al numero 7. Il resto è fuffa. Da combattere. Da evitare. Roba scaduta. Chi vivrà vedrà, come si dice.

    Death Note è una caccia all'uomo dove due intelligenze (una criminale e una giustizialista) si sfidano e fanno di tutto per realizzare la propria indole. L'impostazione non è per niente mal1 [ continua a leggere]