logo GamerClick.it


    9.0/10
    -

    Kim Mun Bin, un ragazzo dei giorni nostri, è da tempo tormentato da uno strano sogno in cui appare una donna dai lunghi capelli neri. Il sogno, giorno dopo giorno, si fa sempre più reale fino a causare al giovane delle vere e proprie allucinazioni visive, dandogli l'impressione di trovarsi all'improvviso in un altro luogo di un'epoca antica.
    Un giorno, a seguito di un incidente in piscina, cade in coma scampando alla morte solo grazie al provvid1 [ continua a leggere]
    -

    Mi sono avvicinato a Otaku Club con moltissime speranze di leggere un manga diverso dal solito e di elevata qualità.
    Devo dire però che le mie aspettative sono state soddisfatte solo in parte. Vediamo il perché.
    La storia narra delle "avventure" dei componenti del Geshinken, il club scolastico "per lo studio delle arti visive moderne". I personaggi che lo compongono sono i più strambi. Abbiamo l'appassionato (anzi 2!) di cosplay, il fanatico dei1 [ continua a leggere]
    -

    Il manga ci racconta le vicende di un gruppo di bambini che mettono su una sorta di seduta spiritica con l'intenzione di scoprire se una macabra leggenda metropolitana sia vera. Purtroppo però, una di loro scompare in modo strano.
    Dopo 7 anni i ragazzi, ormai cresciuti, si ritrovano e decidono di rimettersi in cerca dell'amica ancora scomparsa cercando di capire, allo stesso tempo, cosa possa esserci dietro l'accaduto.

    Intenso e coinvolgente, q1 [ continua a leggere]

    8.0/10
    -

    Bello, non c'è che dire. Urasawa riesce a delineare con maestria il carattere dei personaggi, rappresentarli con un tratto molto realistico e pulito e renderli ben riconoscibili e coerenti con nell'agire rispetto al loro carattere.
    E allora perché solo 8? Ci sono un paio di fattori che fanno scendere il giudizio globale.

    Innanzitutto si parte dal presupposto che i robot non hanno sentimenti, che sarebbe, anzi, un miracolo se di riuscisse ad imp1 [ continua a leggere]

    10.0/10
    -

    All'inizio volevo mettere 9 a questo manga. Ma pensando a quanto un'opera realizzata 40 anni prima possa ancora oggi coinvolgere il lettore non me la sono sentita e gli ho messo un bel 10.
    Sì perché Ashita no Joe è quello che tutti chiamiamo un classico, sicuramente una pietra miliare degli shounen manga, qualcosa che trascende la nozione di bello, qualcosa che non viene intaccato dallo scorrere del tempo.

    La storia è molto lineare e ci present1 [ continua a leggere]
    -

    Saikano (il nome originale dell'opera) ci narra la storia di Shuji e Chise, due compagni di classe delle superiori.
    Lui riservato, un po' scontroso ed un filo paranoico, lei molto goffa, timida e sempre insicura. Insomma, niente di nuovo sotto il sole, almeno come incipit.
    Sullo sfondo troviamo una guerra violentissima tra due fazioni capace di mettere a rischio l'intero pianeta, una guerra che ha già sconvolto l'esistenza e fatto perdere senso1 [ continua a leggere]

    7.0/10
    -

    È molto difficile parlare di questo manwha senza spoilerare e mai come per quest'opera una parola di troppo potrebbe privarvi del gusto della lettura.
    Deja vu è una raccolta di sei diversi racconti ideati e sceneggiati da Youn In Wan, autore del più famoso Blade of The Phantom Master, ed ognuno disegnato da un autore diverso. Il volume presenta innanzitutto quattro storie tra loro collegate, quattro storie d'amore che vengono intitolate alle qua1 [ continua a leggere]

    9.0/10
    -

    Estremo. Questo è l'aggettivo più calzante per un titolo come Battle Royale, manga che fa di una situazione al limite dell'immaginabile un'opera ricca di adrenalina e colpi di scena.
    La trama vede una classe di ragazzini di terza media (quindi quindicenni) selezionata per un fantomatico "programma" da parte del governo. Il programma consiste in un "gioco" ambientato in una location deserta, in cui vince chi sopravvive uccidendo gli altri. Il tem1 [ continua a leggere]

    10.0/10
    -

    Un capolavoro ASSOLUTO del manga per adulti.
    Un tratto mozzafiato, che definire realistico è dire poco, riesce a creare atmosfere eccezionali. La sceneggiatura è tra le migliori mai viste, complessa, con i giusti colpi di scena e molto logica. In alcuni punti, per forza di cose, ci sono alcune piccole forzature (parlo della rapidità con la quale accadono alcuni eventi), ma tutto è riconducibile al comportamento dei personaggi e non certo ad una1 [ continua a leggere]
    -

    Un po' deludente questo volume di Hoshino. Mi aspettavo molto visti i proclami con cui è stato recensito il volume ed in virtù delle mille lodi tessute a favore dell'autore.
    Invece mi sono trovato tra le mani un volume carino e nulla più.
    Il lato tecnico è discreto, il tratto è molto sobrio e pulito e ben si adatta alle atmosfere che l'autore vuole ricreare.
    L'opera è strutturata in storie molto brevi (circa 20 pagine l'una), tutte indipendenti1 [ continua a leggere]

    8.0/10
    -

    Eccoci a parlare della prima opera di Egawa.
    La storia parte in modo piuttosto banale.
    Akira Sasanishiki è un giovane centauro nonché insegnante presso la scuola Meiboku della città di Ishikawa.
    E' attratto dalla bella Keiko Shimamoto, insegnante di matematica perbene ed educata.
    Akira farà di tutto per possedere (nel senso più carnale del termine) l'oggetto del suo desiderio e, ovviamente, considerato il carattere diciamo "gioviale" (per esser1 [ continua a leggere]